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.................................................................................................>> Il romanzo è ambientato nel lustro 2007-2011. Il protagonista è Jonathan, un diciannovenne dotato di grande appeal sulle ragazze nonché di uno smisurato maschilismo. In campo amoroso, non ha ancora avuto delle delusioni. Le sue sicurezze sono fondate sull’ esperienza, fino a quando ha modo di scoprire la forza dell’ inconscio e si innamora di Anna, una ragazza assolutamente differente da tutte le altre che in passato si erano scontrate con la sua determinazione ed il suo fascino. Grazie alla forza dell’ amore Jonathan è vittima di un rinnovamento spirituale che lo porta a modificare numerose abitudini e logiche comportamentali, giungendo a tesi filosofiche assolutamente particolari. Scioglie lentamente il sodalizio con l’ amico eterno Tommy, lo sfigato per antonomasia, che prosegue per la sua strada in maniera inversamente proporzionale a Jonathan. I due destini, tuttavia, si incroceranno nuovamente. In maniera devastante. La frittata è fatta. Altri protagonisti di rilievo sono costituiti da Lupo, l’ amico bevitore alternativo; Sonia, la fidanzata del dopo-Anna; Jenny, l’ Anna al contrario; Jessica, amante per caso; e Ugo, Volpe, William, Cristiano ed Ivan, gli amici del dopo-Tommy. Protagonisti astratti sono Jason, alias Dio; la genetica padrona assoluta del destino; la forza dell’ inconscio; la forza incontrastabile dell’ amore; l’ immanenza delle droghe ed il potere della donna padrona dell’ uomo per natura ma in apparenza vittima ingiustificata.
Informazioni sull’ opera.
Titolo: Keta – Una volta all’ anno è lecito impazzire Autore: Davide Porru, 20 anni, San Gavino Monreale (CA) Casa Editrice: La Riflessione Editrice Mese di pubblicazione: Ottobre 2005 Altre informazioni: 316 pagine, 44 capitoli Tematiche: amore inappagato, eresia, critica politica, calcio come metafora di vita, razzismo, genetica padrona assoluta del destino, sesso, l’ immanenza delle droghe, l’ importanza della donna ed il suo ruolo nel mondo, quattro poesie stilnovistiche
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Davide Porru, © 2005 La Riflessione Editrice
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